Supporto tecnico terremoto Abruzzo

Secondo quanto previsto dall’atto aggiuntivo siglato con il Capo del Dipartimento per lo Sviluppo delle Economie Territoriali ed i Titolari degli Uffici Speciali di L’Aquila e dei Comuni del cratere, ReLUIS ha terminato in data 31.3.2013 la propria attività nell’ambito della filiera che ha supportato i Comuni nell’istruttoria delle richieste di contributo private a seguito del sisma del 6 aprile 2009. A partire dalla predetta data, il presidio ReLUIS presso la Guardia di Finanza di Coppito è stato chiuso.

ReLUIS ha svolto la propria attività nell’ambito della cosiddetta Filiera (Fintecna, ReLUIS, Cineas) tra settembre 2009 e marzo 2013. In particolare, la OPCM 3803 del 15/08/09 (e successiva OPCM 3827 del 27/11/2009 su ulteriori interventi urgenti) hanno conferito a ReLUIS l’incarico di supportare i Sindaci nell’istruttoria tecnica, relativa agli aspetti strutturali, delle pratiche di richiesta di contributo per le strutture con esito di agibilità B o C (OPCM 3779 del 6/6/09 e relativi Indirizzi del 17/07/09) ed E (OPCM 3790 del 9/7/09 e relativi Indirizzi del 26/08/09). Si sono serviti della Filiera 68 Comuni (tra cui l’Aquila) per i quali la Filiera ha esaminato le richieste di contributo per edifici privati posti al di fuori dei centri storici, come previsto dalle convenzioni stipulate.

Per quanto riguarda il Comune di l’Aquila, sono state esaminate, una o più volte, 9,439 pratiche B e C e 8,502 pratiche E. È stato emesso parere favorevole alla concessione del contributo per 9,348 pratiche B e C e 8,097 pratiche E. Per quanto riguarda gli altri Comuni, sono state esaminate, una o più volte, 991 pratiche B e C e 404 pratiche E. E’ stato emesso parere favorevole alla concessione del contributo per 787 pratiche B e C e 253 pratiche E.

Non è stato possibile emettere parere favorevole in quanto non sono pervenute risposte alle richieste di integrazione per 91 pratiche B e C e 405 pratiche E relative al Comune di l’Aquila e per 204 pratiche B e C e 149 pratiche E relative ad altri Comuni. Secondo quanto previsto dall’Atto Aggiuntivo stipulato con il Capo del Dipartimento per lo Sviluppo delle Economie Territoriali e con i Titolari degli Uffici Speciali di L’Aquila e dei Comuni del cratere, tali pratiche sono state trasferite agli Uffici Speciali.

Report